Inedita Blog

I tre giorni che ho passato ad Inedita blog, dottori, sono stati divertenti, entusiasmanti e interessanti.
Ho accuratamente saltato la sessione sulla psicopatologia della vita online perché avrei potuto essere troppo conivolto emotivamente, anche se mi dicono che mi sono perso una esibizione di pizzica. Per il resto ho seguito tutto, tranne gli interventi della Domenica mattina.
Cosa mi è rimasto?
La simpatia di Zoro, la sincerità di Marco Palombi, la passione di Stefano Vitta, la spigolosità di Tony Siino, lo scazzo di Francesco Magnocavallo, le circonvoluzioni di GG, l’aplomb di Antonio Sofi, l’ironia di Paolo Attivissimo, la calma di Sergio Maistrello, la schiettezza di Castelvecchi.
E poi?
E poi noi, cari dottori!
Andrea, Samuele, MarBel e Placida. Sempre presenti.
Gli interventi degli attori della scuola del Teatro Stabile, i post in 10 righe. E, lo devo confessare, ahimé, sto diventando sempre più dadista!
E i ditloidi di Andrea, il quagliodromo dove eravamo confinati, le statistiche di Tambu (anche se preferirei non crollassero appena tento di utilizzarle), i feed di Andrea, e, soprattutto, la/le visione/i originale/i di Mauro (ehi, anche se c’erano i neon, qualcosa è arrivato, Bob!).
Grazie a tutti, di cuore.

P.S. La Smilza dice che siamo ben strani!

Inedita Blog

Da domani pomeriggio fino a Domenica sarò a Inedita Blog, cercando di perdermi il meno possibile. L’evento ospiterà anche un mio intervento alle 16.50 di Domenica pomeriggio su ‘Kevin Bacon e la rete dei blog’ in cui cercherò di non dire troppe castronerie ricercando inidizi sull’autoreferenzialità dei blog.
Inedita

Che che cheins!

Rick Deckard mi trascina in questa catena: bisogna elencare cinque strane abitudini.
Beh, Dottori, a parte quella di avere un blog, queste possono essere le mie.

  1. Leggo sempre qualcosa prima di addormentarmi, fossero anche le 6 del mattino.
  2. Leggo sempre, in ogni possibile occasione, anche quando sto pisciando (in piedi, e’ chiaro).
  3. Faccio colazione da sempre con le stesse cose: Oro saiwa e caffellatte. Fino a poco tempo fa erano 48 oro saiwa e mezzo litro di latte, adesso sto lentamente diminuendo le dosi.
  4. Da quando ho un computer mio (1995 circa) uso sempre lo stesso sfondo per il desktop. A casa, nei vari lavori che ho cambiato, sempre lo stesso (per la cronaca l’immagine sull’intestazione di questa pagina e’ derivata da quella sul mio desktop).
  5. Ecco qua, mi manca la numero 5

Passo la catena a Poldo, Gionspenser, The Yorker, Fringe, jtheo.