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Sleep tonight

You better get some sleep tonight
You better get some sleep tonight
Honey, just warn your friends
You better get some sleep tonight

Eh sì. Eh sì. Lo so che hai tirato su la carretta per tutti questi anni. Mentre io ero via, in giro. A cercare roba, per lo più. Eri davanti a tutti, a prenderti gli applausi, sì, ma anche a tenere insieme il gruppo. A tenerlo insieme. A cercare una direzione, a lasciarti sedurre dalle mode, a seguirle, a dettarle, a fare dischi con materiale di dieci anni prima. E io ero lì dietro di te, in un angolo del palco, a pochi metri ma lontanissimo. Glimmer twinsEro via, ero fuori, mi trattavo bene come mi curavo i denti. Ma avevo la chitarra, i miei riff e soprattutto avevo il gruppo. Lo so che senza il tuo sbatterti mentre ero via non ci sarebbe stato nessun gruppo, ma tant’è.

Poi mi sono tirato fuori. Sono tornato. Magari è stato merito di quell’ordinanza del giudice, oppure merito tuo, oppure del gruppo, cioè ancora merito tuo. E ho ricominciato a vivere, a prendere in mano la mia vita. E anche il gruppo, naturalmente. Piano, piano la mente mi si è liberata.

E adesso, mi dici che vuoi far da solo. Proprio adesso che sono tornato. Che sono lucido. Oppure proprio per questo? Non vuoi che qualcuno discuta la tua linea? E il gruppo? Lo sai che c’è chi è caduto nel fosso dove stavo io prima. Va bene, fai da solo, intanto lo so che non combinerai nulla di buono. Senza di me, senza il gruppo.

Sai che ti dico? Fatti una dormita, Mick.

All you got to do is close your eyes

Sleep tonight è una delle più belle tra le canzoni dei Rolling Stones cantate da Keith Richards. Sta in Dirty Work, dottori, e ne giustifica l’acquisto.

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